EUDI
2002
Questanno la Fiera della Subacquea è stata spostata a Verona,
dove pare sarà ancora per i prossimi 3 anni. Quando la notizia
è stata di dominio pubblico sono rimasta un po perplessa,
riflettendo sul fatto che sicuramente Bologna, dove era stata negli anni
scorsi, era una piazza più centrale per lItalia, ma certo
non così conveniente per gli stranieri che avrebbero voluto visitarla,
così, con un po di buona volontà, anche noi ci siamo
organizzati per andare. Lappuntamento era alle 10.00 del mattino
allaeroporto di Villafranca, dove il caro Sardafritta era lì
che mi aspettava per recarci prima a darci una rinfrescata in albergo
e poi per affrontare la nostra 3 giorni subacquea:-) Per noi
partecipare non è solo loccasione di vedere le novità
del settore e prendere contatti con case produttrici di prodotti più
o meno allavanguardia, ma anche il piacere di rincontrare tanti
amici e conoscenti che durante lanno, causa la lontananza che ci
separa, spesso non si ha la possibilità vedere. Il primo stand
dove ci siamo recati è stato quello di Tiziana e Toni Centioli,
il Diving Technical Center, lamicizia e la stima che ci legano sono
importanti e poi questanno il loro stand era quasi il centro della
fiera! Tiziana e Toni sono cordiali, simpatici ed hanno una vasta gamma
di prodotti tecnici e non che ti fanno sentire un bimbo dentro un negozio
di caramelle, vorresti prenderle tutte! Tra le novità che ho apprezzati
di più ci sono stati i nuovi primi stadi per lArgon, e nuovi
primi stadi bilanciati per miscele ed ossigeno, ed i nuovi secondi stadi
con regolazione del flusso. I famosi manometri a bagno dolio sono
poi un must per chi ama fare un certo tipo di immersioni,
poi mille altre cose che non sono in grado di descrivere con esattezza,
ma che certo sono la gioia dei subacquei tecnici e non, per non parlare
del meraviglioso speck che Toni ha affettato per gli aficionados
bagnato con dellottimo prosecco oppure con altre bevande meno alcoliche
per i deboli di cuore (tipo me)!!!
Per chi non cera ed anche per chi cera vi consiglio un giro
sul loro sito:
Un'altra
novità di grande rilievo sono state le nuove lampade HID della
FA&MI, ci siamo divertiti a provarle e siamo riusciti ad illuminare
praticamente tutto il capannone sia in orizzontale che in verticale, luce
bianchissima di grande potenza, un vero sogno per chi ama scoprire i colori
del mare, per illuminare relitti, per fare bellissime fotografie, già,
quando diventerò grande me ne comprerò una anche io, lì
è rimasto un pezzettino del mio cuore. Devo inoltre dire che ho
avuto la possibilità di provare in acqua i loro riscaldatori, sembra
una sciocchezza quando lo si racconta, invece vi garantisco che in acqua,
soprattutto per chi è freddoloso come me e non è mai abbastanza
coperto, è una trovata fantastica, scalda e ti aiuta a goderti
limmersione in gran confort anche quando le temperature lacustri
ed invernali farebbero pensare il contrario. Vi consiglio di andare a
fare un giro sul loro sito per capire meglio di quello che vi ho parlato,
da buona profana sicuramente avrò sbagliato ad illustrarvi molti
dettagli ed avrò scritto delle imprecisioni, ma sulla validità
dei loro prodotti non ho dubbi, li uso da tempo, ho molti amici che li
usano e tutti sono sempre stati soddisfatti, sono certa che queste nuove
lampade saranno un altro grande successo ed una svolta nella subacquea
made in Italy.
Per il resto abbiamo visitato i 2 padiglioni in lungo ed in largo facendo
chilometri e chilometri, incontrando amici conosciuti e meno, ho rivisto
finalmente la mia delfinetta preferita, Lidia, con tutta la
sua banda.
Devo
dire che a 2 anni di distanza la mia erede affettiva è
molto cambiata, diventando una bellissima ragazza e sono certa che è
sulla buona strada per diventare unottima subacquea. Sono stata
felice di averla rivista, sono stata felice di aver rivisto tutta la sua
famiglia. Alle volte non è necessario sentirsi ogni giorno o vedersi
spesso per instaurare un rapporto di amicizia sincera e leale. Così
è con loro, basta uno sguardo, una parola e capisci che si è
stati uniti anche se le distanze e la vita troppo spesso ci tengono separati.
Interessantissimo e simpaticissimo l'incontro e la conoscenza con il Dott.
Domenico Picca, persona di grande preparazione medica, iperbarica e subacquea,
con il quale abbiamo scambiato opinioni medico, sportive e tante battute
divertenti, mi auguro che questa conoscenza possa avere un seguito di
collaborazione e di amicizia.
Abbiamo poi incontrato Bucher la leggenda della subacquea, proprio quel
venerdì compiva 90 anni, pieno di vita, pieno di amore per il mare,
con i suoi racconti che staresti lì ad ascoltare per ore, lui che
la subacquea lha vissuta quando noi non eravamo neanche nati, lui
che è sempre pronto ad ascoltare un giovane con quel suo viso e
quel suo sorriso, la gentilezza di chi ha fatto della sua esperienza un
dono da regalare agli altri.
Nello stand dove si festeggiava il suo compleanno inoltre abbiamo trovato
unaltra bellissima sorpresa, il nostro articolo pubblicato:
quello scritto da Laura con le foto mie e di Pietro, che narra la vicenda
di 3 sciagurati in vacanza (per non parlar dei gatti), intitolato: VISTI
DA SOPRA, una descrizione tragicomica di una vacanza con due sub
vista con gli occhi di una che sub non è!
Cene e ritrovi più o meno piacevoli, insomma, tutto è andato
bene nei nostri tre giorni di subacquea asciutta, abbiamo dato volto finalmente
a tanti nomi, abbiamo scherzato, abbiamo giocato, ci siamo arrabbiati
(come al solito), abbiamo mangiato e fatto spese.
Insomma a noi lEudi questanno ci è proprio piaciuto,
se per qualcuno non è stato così, beh, peccato per loro!!!
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